Gli antichi abitanti del comune di Diriamba erano del gruppo dei Chorotega; il loro patrimonio culturale rimane parte della vita quotidiana e dei loro usi e costumi.
Diriamba è imparentato con Cacique Diriangén, un grande guerriero indigeno e capo dei Dirian, che guidò la prima sconfitta dei conquistatori spagnoli sul suolo nicaraguense il 17 aprile 1523; primo incontro militare tra due popoli o due culture, che poi si fondono per formare il popolo nicaraguense.
Successivamente il territorio divenne encomienda della città di Granada che rese omaggio alla corona con fagioli, mais, sale, stuoie, cera e miele.
Il comune è stato integrato nella produzione del caffè a partire dal XIX secolo, con concessioni demaniali, attivando l'economia e l'industria locale. La città di Diriamba fu elevata a città il 10 ottobre 1894.
In questo comune, tradizionale e moderno si fondono nello spirito del paese durante le sue tradizionali feste patronali. Per cui il consiglio comunale lo ha dichiarato Culla del Teatro Popolare Nazionale nel gennaio 2002.
Tradizioni, espressioni artistiche, musica e musei
Balli tradizionali
Il Gueguense: è una commedia danzante di carattere folcloristico, scritta in spagnolo antico e parole nahuatl, racconta una storia di presa in giro dell'amministrazione coloniale dal punto di vista della tradizione e della cultura indigena, mascherata da un linguaggio a doppio significato.
Il güegüense, in nahuatl = volgare, e in spagnolo = ironico e satirico, prende in giro le autorità.
Il libretto è anonimo e si evolve nel tempo. Viene presentato durante le feste patronali del comune, con suoni eseguiti da musicisti autodidatti delle comunità El Jobo e El Dulce Nombre de Jesús, che suonano strumenti, scatola (tamburello), chitarra e violino.
L'opera è stata dichiarata dal Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO)), come Lavoro Docente del Patrimonio Orale e Immateriale dell'Umanità, il 25 novembre 2005; successivamente il governo del Nicaragua nel 2006 lo ha dichiarato Patrimonio Storico Culturale della Nazione.
Il Toro Huaco: danza eseguita con due gruppi di ballerini, da otto a 12 persone. La musica è indigena con fischietto e tamburo, è composta da nove suoni. Può essere visto nelle feste patronali del comune e si afferma che sia una danza guerriera dedicata a Quetzalcóatl, i suoi costumi sono eleganti, mettendo in risalto i suoi cappelli con piume di pavone.
Il vecchio e la vecchia: È una danza dal ritmo vivace e vario, con un linguaggio del corpo malizioso che rispecchia i movimenti di una coppia di anziani. Viene eseguito da uomini, uno di loro è vestito da vecchia, entrambi indossano maschere di legno.
Il gigante: Si basa su un passo biblico del primo libro di Samuele, capitolo 17, versetti da 23 a 57, dove circa 20 personaggi ricreano la battaglia tra filistei e israeliti, sotto forma di commedia. La sua origine è una combinazione di meticciato. La musica è autoctona e viene eseguita con un fischio e un tamburo.
Gli indiani Guacal: È un ballo romantico, in omaggio a San Sebastián, a volte ballato ea volte raccontando distici.
La danza degli ungheresi: È un ballo che unisce la musica popolare della regione, composta da marimbe, chitarre e guitarrilla, ispirata agli zingari che passavano per la zona.
Danza e gruppi musicali
Balletto folcloristico del Nicaragua, Balletto folcloristico di Diriamba, Gruppo di giochi musicali e Scuola di danza municipale di Diriamba.
La Banda Filarmonica di San Sebastiano È composto da 11 musicisti, suonano tutti i tipi di musica e intrattengono tutti i tipi di eventi.
La Banda musicale di Sant'Antonio, ha otto musicisti ed è diretto da Pedro Chávez.
Coro Sinfonico Diriamba, composto da 30 partecipanti, per lo più giovani che cantano in chiesa durante eventi speciali.
pittori
Renald Montiel esprime la sua arte in opere a penna, con temi tratti da El Güegüense, figure precolombiane e antiche case di Diriamba. Altri pittori sono Amílcar Mendieta, Rolando Bojorge, Patricia Pavón, Ernesto Noguera e i fratelli Arburola (Edmundo e Javier).
mestieri
Laboratorio artigianale di fiori rossi: qui vengono realizzate maschere di El Güegüense, così come statuette di Toro Huaco, El Viejo y la Vieja, La Gigantona e El Enano Cabezón. È un laboratorio di famiglia che utilizza come materia prima il talalato e il legno pochote. Questo posto si trova dalla vecchia porta del Cimitero a 1 ½ isolati a est.
Officina Mascaritas o Officina Güegüense: fondata nel 1931, si dedica alla realizzazione di maschere, costumi e sculture di El Güegüense. Il suo fondatore fu Don José Flores.
Statuette in legno di El Güegüense: vengono realizzati orecchini, maschere e rappresentazioni dell'orologio Diriamba, che sono lavorati dai laboratori di famiglia di Javier Soto Mojica, Ana Ericka Flores e Pablo Gutiérrez.
Ricardo Larios, artigiano del legno, realizza pale d'altare in legno e resina, ma anche maschere, collane, bracciali e orecchini di El Güegüense.
Laboratorio di marimba di Silvio Gutiérrez: Questo laboratorio è noto per la produzione della tradizionale marimba, uno strumento musicale che viene poi venduto nei mercati di Managua e Masaya, nei negozi di artigianato e nelle fiere.
Mestieri o pratiche tradizionali
Pirotecnico o uomo della polvere da sparo: persona dedita alla preparazione e manipolazione di esplosivi e fuochi d'artificio. A Diriamba, la famiglia Jarquín ha storicamente esercitato questo mestiere per fornire polvere da sparo in occasione di eventi festivi.
Siti di interesse storico e culturale
Museo di Storia Culturale: In questo luogo si possono fare delle visite nelle ampie sale dove si trovano manichini e dipinti con tradizioni locali come: il güegüense, il toro huaco, il gigante, il vecchio e la vecchia e le inditas del guacal; È inoltre possibile conoscere le tre sale, una di documentazione, una sala video e quella di apprezzamento delle danze tipiche della zona, oltre ad osservare una mostra di dipinti di artisti locali, ceramiche precolombiane e Lavori letterari. Raggiungibile in mototaxi o auto privata Il museo si trova dall'Orologio Pubblico due isolati a nord e un isolato a est, oppure dal Bancentro un isolato a nord.
Museo dei Tropici Secchi: Fondato nel 1997 per supportare il processo di educazione ambientale, espone specie in via di estinzione attraverso tassidermia, fotografie e dipinti. Ha una biblioteca orientata alla natura. Si può arrivare in mototaxi o auto privata. Si trova a quattro isolati a sud di Dissur, di fronte alla Polizia Nazionale di Diriamba.
Petroglifi di El Acetano: su una parete rocciosa decorata con più di 30 incisioni preispaniche, per lo più rappresentazioni di animali: cervi, scimmie, pipistrelli, lucertole, serpenti e un giaguaro che è il simbolo del Museo Nazionale.
leggende
Aspetto delle immagini San Sebastián e Santiago
Entrambe le immagini sono state ritrovate dai pescatori, nei rispettivi box, sulle rive della spiaggia di Diriamba, presumibilmente dopo un naufragio. Ognuno, secondo le storie, era dotato di una campana, si dice che la campana di San Sebastián fosse d'oro e affondò in mare.
Le immagini sono state portate al sacerdote locale, che ha ordinato che Santiago fosse lasciato a Diriamba e San Sebastián portato a Jinotepe.
All'alba del primo giorno in cui sono stati nelle loro nuove case, le immagini sono apparse cambiate, Santiago a Jinotepe e San Sebastián a Diriamba, quindi sono stati riportati nelle rispettive chiese assegnate, ma è successa la stessa cosa per tre giorni, fino a quando il sacerdote ordinò che rispettassero la volontà dei santi e li lasciassero dove volevano essere.
Secondo la leggenda, il luogo indicato per la comparsa delle immagini è la stazione termale di Huehuete, dove gli abitanti affermano che ogni 20 gennaio sentono il suono delle campane in fondo al mare.
Personaggi rilevanti per la cultura locale
Ronald Abud vivo: È un folclorista e insegnante di danza, ha formato la discoteca "La Cámara Junior", che in seguito divenne El Ballet Folklorico Nicaragüense. Ronald ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro di salvataggio e promozione artistica. Attualmente è Direttore Arte, Tradizione e Cultura del Ministero della Pubblica Istruzione.
Jaime Serrano Mena: storico e ricercatore del patrimonio culturale di Diriamba.
Il compositore Sergio Tapia, creatore del pezzo più noto dei gruppi di danza popolare nicaraguense, "El indio caraceño", ha al suo attivo più di 500 composizioni.
Pablo Julian Gutierrez: Mayordomo di danza tradizionale el güegüense, esegue la musica tradizionale di detta danza da più di 15 anni.
Heriberto Mercado: massimo rappresentante della danza flamenca in Nicaragua, Direttore della Casa de Cultura Ricardo Morales Avilés e promotore delle feste patronali.
Galleria
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